Inferno, thriller nel centro di Firenze
Sia Robert che Sienna cercheranno di arrivarci passando innanzitutto per i Giardini di Boboli, dove saranno braccati dalle autorità e inseguiti dai droni volanti che non danno tregua alla loro fuga lungo la Cerchiata, il viale alberato coperto da rami di leccio che costeggia il Viottolone.
Dopo essersi nascosti dentro la Grotta dei Buontalenti riescono finalmente a deviare il percorso, prendendo il nascosto Corridoio Vasariano che collega Palazzo Pitti a Palazzo Vecchio, passando attraverso la Galleria degli Uffizi.
Arrivati a destinazione un ulteriore indizio li porta invece verso Battistero San Giovanni, dove venne battezzato Dante nel 1266 e ricordato da Dante nei suoi versi. Presso la fonte battesimale troveranno la fondamentale maschera del Poeta; l’oggetto porta con sé un nuovo indizio che spingerà la coppia di fuggitivi a spostarsi verso Venezia.
Langdon e Brooks giungono nella città lagunare.
Sulla terrazza dei cavalli di San Marco scopriranno che la soluzione dell’intero enigma si trova ad Istanbul.
Il film si conclude poi con Langdon, in visita a Palazzo Vecchio, che rimette la maschera di Dante al suo posto.