“Benvenuti al Sud” da scoprire
Quando, nel film, Claudio Bisio trova la targa, la scritta è parzialmente coperta dalla vegetazione e quindi lui fraintende, leggendo “Qui si muore”, accrescendo i suoi iniziali timori sulla vita al Sud e sul suo trasferimento non voluto. Il Belvedere di San Costabile a Castellabate è il luogo dove suona la banda del paese, nel film, quando arrivano Siani, Bisio e Lodovini.
C’è il Mare del Pozzillo, che costeggia il paese, dove sono girate le scene di pesca e il Porto delle Gatte , un approdo del XII secolo, è il luogo dove si svolge la cena tra i colleghi delle Poste. Curiosa anche la Torretta, masseria fortificata del ‘600, alle porte di San Marco di Castellabate, che è il luogo dove viene accolta la moglie di Bisio all’arrivo.
La frazione di Santa Maria che comprende Marina Piccola, caratterizzata dalla Torre Pagliarola, è il luogo della scena finale piena di fuochi d’artificio.
Benvenuti al Sud è una di quelle commedie divertenti che fa riflettere sulle caratteristiche e mentalità italiane e ha il pregio, attraverso le location girate, di far scoprire luoghi che meritano sicuramente una visita e che raccontano un’Italia a volte meno nota ma tanto affascinante.