Scopri le Marche western, inseguendo la Banda Grossi
Anno: 2018
Regia: Claudio Ripalti
Genere: Avventura
Sceneggiatura: Claudio Ripalti
Protagonisti: Camillo Ciorciaro, Roberto Marinelli, Leonardo Ventura, Rosario Di Giovanna, Cristian Marletta, Mateo Çili, Manuel D’Amario
Produzione: Cinestudio
Un ritratto singolare e storico delle Marche ci viene regalato da questo film ambientato negli anni della proclamazione del Regno d’Italia, con un focus sul sanguinario fenomeno del brigantaggio che emerse come violenta protesta sociale verso le rigide leggi piemontesi, difficilmente sopportate dalla povera classe contadina.
Tra il 1860 e il 1862 il territorio tra Pesaro e Urbino, capoluoghi di provincia a nord delle Marche, venne sconvolto dalle azioni banditesche della Banda Grossi
una banda di 7 uomini, ribelli e sanguinari, che per due anni tennero sotto scacco l’esercito sabaudo e si fecero amare dal popolo.
Guidata dall’ex bracciante Terenzio Grossi, la banda voleva farsi portavoce del malcontento del popolo provocando continue ribellioni contro le truppe del papato e il potere sabaudo, agendo con aggressioni, violenze e omicidi ai danni di potenti e borghesi.
Una storia vera quasi dimenticata, una leggenda raccontata ancora oggi dai nonni di fronte al camino…
L’avvincente trama, scritta e raccontata dal regista Claudio Ripalti, si snoda tra suggestivi paesaggi, abbazie, chiese, torri, borghi medioevali tra i più belli d’Italia …nel complesso un grande set a cielo aperto così affascinante da suscitare la menzione da parte del Ministero dei Beni Culturali come film da vedere perché di interesse storico e culturale.
Lo scenario offerto dai paesaggi delle Marche, danno valore aggiunto alla pellicola, che, grazie a questo film, riesce ad esprimere tutta la sua bellezza (cit. Eco del Cinema)
Tanti sono i Comuni del territorio che hanno accolto lo staff della produzione cinematografica, offrendo supporto e agevolazioni per lavorare anche su territori non accessibili al pubblico.
Iniziamo dunque il nostro viaggio tra i set naturali del film partendo da Urbino e delineando tre percorsi Movie Tour consigliati.
Presentiamo innanzitutto Urbino, antico borgo rinascimentale ricco di arte e cultura che vanta un centro storico premiato dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità. E’ qui che nel 1483 nacque Raffaello, la sua casa, che divenne poi la sua prima bottega, è oggi custodita dall’Accademia omonima ed è aperta per visite. Le opere possono essere ammirate anche all’interno del Palazzo Ducale, definito uno dei più bei edifici del Rinascimento, e all’interno della Galleria Nazionale delle Marche.
La città, che nel 1443 divenne un ducato governato dalla famiglia dei Montefeltro, ospita anche altri luoghi di interesse storico, artistico e religioso come la Cattedrale di Santa Maria Assunta, ristrutturata nell’800 da Giuseppe Valadier e rinnovata in stile neoclassico. Qui si trovano opere di tanti altri artisti famosi come Piero della Francesca, anche lui alla corte di Federico da Montefeltro.
Tutt’attorno a Urbino si apre uno splendido panorama di colli e valli, che diventa più roccioso spostandoci verso il comune di Fermignano fino alla Riserva Naturale Statale Gola del Furlo.
Partiamo allora con il primo Movie Tour.